Mondiale

Khedira: “Dopo la Corea non ho dormito, provo dolore”

Khedira non si dà pace dopo l’eliminazione della Germania ai Mondiali in Russia.

“Nessuno di noi giocatori è arrivato al torneo al top della condizione, ma non voglio criticare i miei compagni. Le mie prestazioni sono inspiegabili. A Torino ho giocato probabilmente la miglior stagione della mia vita, era tutto perfetto, poi arrivo in Russia e gioco così male contro Messico e Corea. Non mi è mai successo, devo capire perché. Giusto criticare me e i miei compagni.
 Ho provato a dormire, ma non ci sono riuscito, mi sono svegliato più e più volte. Provo molto dolore, non riesco a realizzare quel che è successo, non ci riesco nemmeno ora. Per me è insopportabile il fatto che il torneo durerà altre due settimane mentre noi staremo a casa. Mi dispiace tantissimo per i tifosi che ci hanno sostenuto, voglio solo chiedere scusa”. Dopo un flop come quello della Germania giusto pensare anche a un cambio generazionale. Fra i giocatori che potrebbero ritirarsi dalla nazionale c’è anche Khedira: “Capisco che ora, dopo un torneo così, arrivino queste domande, ma non voglio rispondere in preda alle emozioni. Devo capire cosa è andato storto e poi parlerò con Löw”. È in dubbio però anche il futuro del tecnico tedesco:”Per me dovrebbe restare, ma deve decidere lui”.
“Non siamo stati arroganti – spiega Khedira –, non eravamo sereni, e quando si va sotto pressione le cose non migliorano”. Non hanno aiutato nemmeno le polemiche legate a Ozil, Gundogan e il loro incontro con Erdogan a un mese dalla partenza per la Russia. Molti tifosi tedeschi avevano perfino chiesto l’esclusione dei due giocatori dalla rosa: “La questione Erdogan è stata sottovalutata – afferma Sami –, ne abbiamo parlato molto fra di noi. Però non so dire come andasse affrontata”. Tutti motivi per i quali la Germania è incappata nella peggior figuraccia mondiale della propria storia. Dando a tutti i tifosi una forte, fortissima delusione. Condivisa con i giocatori.

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