Solito appuntamento con gli ascoltatori di Radio Antenna Uno. Ospite del programma “Uno in gol” condotto da Raimondo Castaldo, il nostro redattore ha trattato diversi temi:
Oggi è il trentesimo anniversario del gol del secolo realizzato da Diego Armando Maradona e l’Argentina ha conquistato la finale della Coppa America grazie anche alla doppietta di Gonzalo Higuain. Sono cose che faranno piacere ai tifosi azzurri.
“Il gol realizzato da Diego è patrimonio dell’umanità. Sorrido pensando ai tanti amici Inglesi che non hanno ancora digerito la furbata, l’estro della mano de dios ma poi lo stesso Maradona ha messo tutti d’accordo con un gol eccezionale. Speriamo che Higuain e compagni riescano ad aggiudicarsi la finale della Coppa America dopo che lo stesso Pipita sbagliò il rigore decisivo contro il Cile lo scorso anno. Questa però è una stagione diversa per l’ex attaccante del Real Madrid”.
Passando al mercato, in Portogallo danno per fatta la trattativa per Herrera in azzurro per 18 milioni più cinque di bonus. Ci siamo davvero?
“Il mercato mi lascia sempre perplesso. Vecino, che era la prima scelta di Sarri, ha una clausola rescissoria di 23 milioni di euro. Capisco che possa trovarsi bene a Firenze con Paulo Sosa ma non credo così tanto da rinunciare alla Champions. Aspettiamo, comunque nella prossima settimana dovrebbero esserci importanti novità o in un senso o nell’altro. Il Napoli non può permettersi di perdere troppo tempo”.
Italia – Irlanda con Insigne ancora fuori. Ci sarà spazio per lui in questo europeo?
“Onestamente credo che le dichiarazioni del direttore di SkySport Mario Sconcerti sulla scelta “politica” di convocare Insigne si siano rivelate esatte.
Se Antonio Conte non lo schiererà nemmeno con un ampio turn-over, ritengo che difficilmente troverà spazio in questa competizione se non per scampoli di partita in cui ci sarà da rischiare il tutto per tutto”.
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