Calcio Estero

Esonero Ranieri: le motivazioni del Leicester, la solidarietà di Mourinho e Spalletti

Campione d’Inghilterra la scorsa stagione. Appena due punti sopra l’ultima in classifica ed eliminato in Copa d’Inghilterra nella stagioen in corso. A Ranieri non è bastato nenche la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con notevoli possibilità di qualifixcazione ai quarti per evitare l’esonero.

Soprattutto il deludente rendimento in campionato ha spinto il Leicester ad esonerare Ranieri, almeno questo è quanto affermato dal vicepresidente del club inglese campione in carica Aiyawatt Srivaddhanaprabha:

“I risultati nell’attuale campionato mettono a rischio la squadra e il club a malincuore ritiene che un cambio della guida, seppure doloroso, è necessario per il bene del club. E’ stata la decisione più difficile che abbiamo dovuto prendere. Ma noi abbiamo il dovere di mettere davanti a tutto gli interessi a lungo termine della società, i sentimenti vanno messi da parte. Saremo sempre grati a lui per quello che ci ha fatto raggiungere”.

Magra consolazione per l’allenatore è la solidarietà arrivata da tanti suoi colleghi e non solo.

Dopo Alessandro Pellegrini manager di Sarri, anche l’allenatore della Roma Spalletti e quello del Manchester United Mourinho, hanno voluto far sentire la loro vicinanza al tecnico romano appena esonerato:

Spalletti: “Mi dispiace, in questo sport si vede che non c’è nemmeno un po’ di riconoscenza”.

Mourinho: “Campione d’Inghilterra e allenatore dell’anno FIFA, licenziato. Questo è il nuovo calcio, Claudio. Continua a sorridere amico, nessuno può cancellare la storia che hai scritto”.

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