Primo Piano

Fabiàn: “Vogliamo una rivincita con il Barcellona, c’è l’idea di tornare in Spagna è casa mia”

fabian ruiz napoli

Il centrocampista del Napoli Fabiàn ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale web seriANews.com.

“Problema muscolare superato, ora sto benissimo. 

Barcellona? Abbiamo il desiderio di toglierci il sassolino dell’ultima sfida in Champions. Il 3-1 del ritorno è stato troppo severo e vogliamo una rivincita. Gli azulgrana sono una grande squadra, con enorme talento, ma arriviamo alla sfida con fiducia. Credo che sarà una gara equilibrata e spero che stavolta il risultato finale sia diverso.

Il modo in cui hanno iniziato la stagione ha sorpreso tutti. Hanno comunque calciatori determinanti in ogni settore del campo ed è chiaro che negli ultimi tempi hanno cambiato il ritmo. Ma anche a noi piace tenere palla, non saremo un avversario semplice.

Hanno vari giovanissimi che hanno dimostrato di essere già pronti. Tra loro, sono felice soprattutto per Gavi, che viene da Los Palacios y Villafranca come me. Da quand’era bambino, al Betis si parlava della sua qualità e del suo potenziale, brillando subito anche nel settore giovanile del Barcellona. Ci ha sorpreso, però, il salto di questi mesi. Chi come me è stato canterano, sa quant’è difficile trovare spazio con continuità in prima squadra, soprattutto nel caso degli azulgrana. Lui ci è riuscito, e noi di Los Palacios ne siamo orgogliosi.

Modulo? Mi trovo benissimo con il 4-2-3-1. Avere al mio fianco un compagno come Anguissa o Lobotka mi dà maggiore libertà. Ogni volta che è possibile, provo ad avvicinarmi all’area rivale per finalizzare la giocata. Sto migliorando in questo aspetto.

Spalletti? È un allenatore speciale. È totalmente ossessionato dal calcio, lo adora, ci pensa 24 ore al giorno. È molto legato ai suoi giocatori, gli piace dialogare, scherzare… Sa gestire il gruppo e siamo tutti a nostro agio con lui. Credo che questo si noti anche in campo, dove abbiamo sempre le idee chiare.

Scudetto? Sappiamo che è difficile, ma siamo una grande squadra e possiamo restare lassù fino alla fine, lo dimostrano i numeri.

Koulibaly? Un leader e una persona buonissima, un pezzo di pane. Tenta sempre di dare una mano a chiunque ne abbia bisogno. Mertens? Ha reso il mio ambientamento più semplice. Siamo sempre insieme, ormai fa parte della mia famiglia. Insigne? Lorenzo ha vissuto sempre in questo club. Il suo addio è triste, ma allo stesso tempo siamo felici del fatto che vada a vivere quest’esperienza.

Futuro? Mi lusinga che si parli dell’interesse di queste grandi squadre nei miei confronti, questo è ovvio. Al momento penso solo al Napoli, dove sono felice e mi aspettano grandi sfide. L’idea di tornare a Spagna in futuro c’è sempre: è casa mia…”.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top