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Insigne, la paura di fermarsi a 60

Lorenzo Insigne quasi sicuramente non prenderà parte alla gara contro il Feynoord.

L’attaccante azzurro ha un’infiammazione al pube che lo ha visto costretto ad uscire durante la gara contro la Juventus. Insigne è nelle mani dello staff medico azzurro ma Sarri potrebbe decidere di lasciarlo a riposo, preservandolo per la gara di domenica contro la Fiorentina.

La mancata convocazione o almeno il mancato utilizzo nella gara di domani vorrebbe dire fermarsi a 60. Infatti è dal 23 ottobre 2016 che l’attaccante non siede in panchina. Da allora le gare giocate da titolare sono ben 60 e domani la 61esima potrebbe non arrivare.
Il 23 ottobre è stata l’ultima volta in cui Insigne non è partito da titolare, dopo è stato un rullo compressore: sempre in campo tra Serie A, Champions League e Coppa Italia.

Sarri non vuole rischiare un giocatore così importante per la squadra, l’infiammazione al pube può solo peggiorare e visti già i vari infortuni con Milik e Ghoulam, almeno Insigne deve essere salvaguardato.

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