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Di Marzio: “Destro e Muriel non si muoveranno, restano Zaza e Pavoletti”

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Gianluca Di Marzio ha parlato ai microfoni di Radio Marte parlando della vittoria del Napoli contro l’Udinese, di Diawara e della ricerca di una punta per gennaio.

 

 

“Oggi la squadra più brillante è l’Atalanta, questo la dice lunga sulle difficoltà delle grandi in questa fase di campionato, anche a causa dei tanti impegni. Vincere ad Udine è difficilissimo, è una squadra che gioca, in più ha segnato Insigne, aver ritrovato la sua capacità realizzativa in un momento in cui è difficile fare gol è una cosa molto positiva.

Diawara è la più bella scoperta di questo periodo. Viene da chiedersi se è un po’ tardiva e poteva giocare un poco prima, o magari ha ragione Sarri e l’ha usato nel momento giusto, quando veramente è stato pronto a giocare in questo modulo e con questi schemi. Anche contro il Napoli fece una partita pazzesca, è un giocatore determinante nel giro palla, in un ruolo in via d’estinzione, perchè sono pochi quelli che giocano a testa alta. Per il rapporto qualità-prezzo, è stato un affare.

Destro? Dubito possa privarsene il Bologna in questo momento. Non hanno bisogno di vendere perchè hanno una proprietà ricca, in più con le difficoltà che hanno avuto nel sostituirlo quand’è stato infortunato dubito fortemente che possa arrivare a Napoli. Soprattutto a Gennaio. Comunque non siamo al 31 dicembre, mancano ancora tanti giorni ed il Napoli cercherà di seguire le strade che reputa più determinanti, lasciamo il tempo a chi di dovere di lavorare e di capire se Zaza e Pavoletti possono arrivare o no. Per Zaza tra cinque gare scatta l’obbligo di riscatto per il West Ham, mentre Pavoletti si è infortunato durante l’ultima partita del Genoa, ma l’ho visto bene, già camminare tranquillamente, non dovrebbero esserci problemi. Muriel? Non è un’operazione da fare a gennaio, ha bisogno di giocare con continuità, di fare il titolare e la Sampdoria lo sa, ha tutto per finire la stagione come uno tra i migliori attaccanti della Serie A, non lo cederanno in quella che per lui è la stagione decisiva.

La soluzione dello straniero in attacco non è percorribile, abbiamo visto quanto tempo ci vuole perchè entrino nel meccanismo e quella del Napoli è un’emergenza. Arriverà un solo attaccante, Milik sta sempre meglio e rientrerà ai primi di febbraio, giocando con una punta sola non ha senso prendere più di un attaccante. Mario Gomez? Non prendiamoci in giro”.

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