Fino allo scorso aprile quel “derelitto” Napoli capitanato da Turrini è stata l’ultima squadra azzurra a prendere punti sull’attuale prato dello Stadium.
Era un sabato pomeriggio, 14 marzo 1998 per la precisione, si giocava in anticipo alle 15 per concedere alla Juventus maggior riposo in vista dell’impegno in Europa. I bianconeri viaggiavano verso l’ennesimo Scudetto e volavano in Europa verso la terza finale consecutiva di Champions League, il Napoli invece attendeva quasi mestamente una clamorosa retrocessione in serie B dopo 32 anni. Napoli ultimo in classifica, nonostante 4 allenatori cambiati ed oltre 40 calciatori tesserati nelle varie finestre di mercato.
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Quel giorno erano ben 41 i punti di distacco fra le due squadre, prima contro ultima, eppure in quel quasi primaverile sabato pomeriggio il più piccolo Napoli della storia (attualmente anche la squadra che ha raccimolato meno punti in un torneo di Serie A) riuscì a dominare quella super-Juventus di Del Piero e Zidane.
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Gli azzurri passarono in vantaggio con Bellucci, ma l’arbitro annullò la rete, anzi non la vide: il colpo di testa dell’attaccante entrò oltre la linea ma uscì fuori. Non c’era ancora la gol-line, nè il VAR. Così la Juve ne approfittò proprio allo scadere della prima frazione con Del Piero che, facendo fuori Facci in dribbling in inarrestabile corsa, siglò alla sua maniera l’1-0 col famoso “tiro a giro”.
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Nel secondo tempo gli azzurri trovarono ancor più coraggio e sorpresero la Juve fino a trovare il pareggio con una bella azione in solitaria di Turrini al 70′, il funambolico tornante segnò da posizione quasi impossibile: defilatissimo quasi sulla linea di fondo dell’area piccola. Ma la gioia durò soltanto cinque minuti: il Napoli prima subì il gol di Zalayeta che riportò in vantaggio i bianconeri e poi restò in 10 per un’espulsione ingiusta di Goretti.
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Sembrava finita, ma al 92′ Igor Protti dribblò sul limite dell’area Birindelli e Montero e lasciò partire un fendente che battè Peruzzi e si andò a conficcare nell’angolino sinistro. Incredibile! il Napoli ultimo e in 10 fermò la Juventus prima in classifica e in casa propria. Fu una delle pochissime gioie di quella tristissima stagione, una delle tante dell’ultimo periodo di Ferlaino.
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Due curiosità: prima della vittoria del 22 aprile scorso, quella è stata per venti anni esatti l’ultima gara che gli azzurri non hanno perso in casa dei bianconeri sull’attuale terreno dello Stadium (ricostruito sulle “ceneri” del Delle Alpi), inoltre in quel Napoli giocava l’attuale mister bianconero Massimiliano Allegri, anche se in quella gara restò in panchina.
JUVENTUS-NAPOLI 2-2 (1-0)
Reti: 45′ Del Piero, 69′ Turrini, 74′ Zalayeta, 92′ Protti.
JUVENTUS: Peruzzi, Pessotto, Birindelli, Montero, Dimas, Conte, Deschamps (64′ Di Livio), Zidane (46′ Pecchia), Davids (70′ Zalayeta), Inzaghi, Del Piero. All. Lippi
NAPOLI: Taglialatela, Goretti, Baldini, Rossitto (78′ Scarlato), Malafronte (30′ Panarelli), Turrini, Altomare, Longo, Facci (62′ Crasson), Protti, Bellucci. All. Montefusco
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