Notizie

Spalletti a Sky: “Break di campionato svolto in maniera corretta, giocare match di livello ci servirà per la ripresa”

spalletti conferenza

L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. 

“I calciatori hanno svolto un break di campionato di lavoro nella maniera corretta. La società ha organizzato benissimo questo ritiro in un luogo perfetto per noi. I calciatori mi sembrano abbastanza in condizione, giocare partite di livello ci serve a prepararci ancora di più per l’inizio del campionato. Sono convinto che offriranno una buona prestazione e a tutti i nostri tifosi che anche questa sera ci staranno vicini per farci sentire il loro supporto. Siamo già un po’ dentro quella che saranno le grandi sfide che giocheremo ora che riparte il campionato però poi c’è da fare bene queste partite qui per farsi trovare forti nella testa e nei comportamenti e stasera sarà per noi una partita vera, importante come lo sono state le due precedenti in Turchia.

Raspadori ci dà una mano sotto molti aspetti, soprattutto perché va alla ricerca profondità. Questo venire a giocare sotto e buttarsi sopra la linea difensiva. Sono qualità, caratteristiche importanti e lui le ha tutte e due. Un calciatore di quelli che ti dà più soluzioni, perché puoi impiegarlo in due-tre ruoli e soprattutto questo inizio di preparazione ha fatto molto bene: perché ha fatto gol e ha fatto benissimo in questo collegamento tra reparti.

Kvara? Anche per lui questa sosta ci ha fatto comodo. Perché lo ritroviamo a disposizione, allenato, con le sue capacità e qualità: il pezzo forte è sicuramente quando va a puntare l’avversario, quando imbuca la palla e tira in porta. Ha sensibilità vera e la qualità nell’andare a trovare traiettorie e giocate non tante leggibili. 

Mihajlovic? E’ un momento tristissimo per il calcio, Sinisa è stato un avversario di quelli leali sempre, ogni volta che l’ho avuto davanti da giocatore o da allenatore ti dava il vantaggio di farti sapere in anticipo cosa pensasse delle persone e delle circostanze. Detestava le maschere, non le ha mai indossate, soprattutto durante la malattia. Ci ha insegnato a non abbassare mai lo sguardo davanti alle difficoltà. Chi ha avuto a che fare con lui ne è uscito rafforzato nel carattere, trasmetteva le sue qualità di uomo forte. Fra noi ci sono sempre stati grandi abbracci, grandi sguardi e grandi partite. Una volta ci ha fatto tre gol su tre calci piazzati dal limite, quando calciava le punizioni io mi nascondevo dietro la panchina, la sua precisione e la sua potenza erano incredibili. L’ultima volta a Bologna mi ha espresso la sua simpatia per questa squadra e per questa città (Napoli, ndr), per noi sarà un grandissimo vantaggio avere il suo supporto, magari seduto vicino a Maradona, guardando insieme le partite”.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top