Tutti insieme, tutti uniti, per una partita che è già storica. Assieme ai giocatori azzurri voleranno le mogli, le compagne e ospiti vip invitati da De Laurentiis. A Madrid, aspettano già Maradona e Careca.
Real Madrid-Napoli non sarà una partita normale, non per i tifosi, che in circa 10.000 cingeranno d’assedio il Santiago Bernabeu, non per la squadra stessa, che ha sentito il bisogno di stare unita, stretta stretta, per sentire il calore, la rassicurazione, la compagnia dei propri cari. Sarri l’ha capito, infatti sul volo diretto a Madrid, anche se fuori dalla lista Champions, c’è anche Lorenzo Tonelli, riserva di lusso che anche se guarderà i propri compagni senza la speranza di giocare, non può mancare. Tutti uniti. L’ha capito anche De Laurentiis, che ha permesso alle mogli e alle compagne dei giocatori di staccare il biglietto ed accomodarsi assieme ai giocatori azzurri. Tutti insieme, perchè questa non è una partita come le altre.
E non lo sarà nemmeno sugli spalti, un match del genere necessita di una platea d’onore ed il Presidente azzurro, che di tappeti rossi e prime cinematografiche ne ha viste e vissute abbastanza, sa bene che un contorno “vip” è fondamentale per redere il tutto più chic, forse, ma sicuramente più epico. E quindi al Bernabeu ci saranno Walter Weltroni (grande amico di De Laurentiis), l’attore Silvio Orlando ed il regista premio Oscar, Paolo Sorrentino. Manca qualcosa? Manca qualcuno? No. Perchè tra tutti, tra i 10.000 tifosi napoletani, tra gli ospiti vip e le mogli dei calciatori, ci saranno Loro: Diego Armando Maradona e Antonio Careca, simboli di una Napoli scudettata ed Europea, ultima ad aver alzato una coppa internazionale.
Appuntamento all’Hotel Mirasierra di Madrid allora, dove alloggerà il Napoli, per gli ultimi profondi respiri prima del balzo al Santiago Bernabeu.
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