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Di Marzio: “Piatek? Bisogna arrivarci prima. Ecco perché Ancelotti è unico”

Gianni Di Marzio ha parlato ai microfoni di Radio Marte di Piatek, attaccante del Genoa e della prossima sfida del Napoli contro l’Udinese.

 

 

“Piatek? Il Genoa ha un settore scouting che gli permette di arrivare a certi giocatori prima di altri. E’ un giocatore che l’anno scorso con il Cracovia ha segnato 21 gol, vice cannoniere in Polonia e a quel punto bisogna arrivare prima degli altri, pagarlo 2, 3 milioni. Può fare la prima punta e la seconda punta, bisogna vedere come gioca Ancelotti, ad esempio, Piatek prima punta e Insigne seconda punta. E’ grosso fisicamente e oltre a segnare partecipa anche al gioco, ma i giocatori prima si prendono e poi si parla. Come il Napoli su di lui c’è la Juventus, l’Inter, club stranieri che non stanno mica a guardare. Se credi nel giocatore devi arrivare prima degli altri. E come si fa? Senza parlare.

Ancelotti fa una cosa che non fa nessuno in questo calcio. Oggi tutti adattano il proprio modulo ai giocatori che hanno a disposizione, anche perché se quel materiale hai, quel modulo usi. Ancelotti invece adatta i giocatori a quelle che sono le sue idee nel 4-4-2, gli cambia i ruoli. Vale per Ounas, per Zielinski, per Verdi. Bisogna stare chiaramente attenti a non esagerare. Non è che devi cambiare formazione ogni settimana. Al momento comunque sta facendo così e sta facendo bene. Contro l’Udinese? Bisogna stare attenti, bisogna aggredirli con la mentalità giusta. Il Napoli deve vincere per continuare a sperare in un passo falso della Juventus”.

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