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Liverpool e i suoi tifosi: la Kop e la magia di “You’ll never walk alone”

Domani al San Paolo saranno presenti più di 2000 sostenitori del Liverpool, tifosi famosi in tutto il mondo per il loro calore.

 

Lo stadio

I Reds giocano le loro partite casalinghe nella cornice di Anfield Road. Un vero e proprio fortino da poco più di 40000 spettatori che ogni match si tinge di rosso pronto a spingere la propria squadra alla vittoria.

La Kop

Dal 1906 la curva occupata dai tifosi del Liverpool venne chiamata Kop, per ricordare i caduti nella seconda guerra anglo-boera del 1900. La leggenda vuole che, quando la squadra attacca in quella direzione, il pubblico aiuti a “risucchiare la palla in rete”. Attualmente la curva riservata ai Reds può ospitare 12.500 spettatori, ma fino ad una ventina di anni fa ne conteneva 28.000. La riduzione nel numero di posti venne imposta dall’Uefa dopo gli incidenti all’Hillsborough in cui morirono 96 persone.

You’ll never walk alone

You’ll never walk alone nasce nel 1945, brano scritto per il musical Carousel dalla coppia statunitense Rodgers e Hammerstein. I tifosi reds l’hanno fatto proprio e ogni partita accompagnano la squadra cantandolo a squarcia gola prima nell’inizio delle partite, spettacolo garantito. C’è una faida però in corso con i tifosi del Celtic che, dalla loro, rivendicano la paternità del coro.

 

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