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Sarri in conferenza: “Scudetto? Mi tocco le ‘palle’ e faccio il ‘titolo’ “

L’allenatore del Napoli ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro Chievo per 2-0.

Basta un tempo al Napoli per archiviare la pratica Chievo battendo i veronesi 2-0 con gol di Gabbiadini e Hamsik, che festeggia la rete n 100 con la maglia azzurra. Nona vittoria consecutiva del Napoli e risposta alla risicata vittoria della Juventus a Palermo. Queste le dichiarazioni di Maurizio Sarri in press-conference:

“Dopo un quarto d’ora del secondo tempo la squadra si è abbassata e quando ciò accade Gabbiadini trova più difficoltà, per questo ho scelto di far entrare Milik.

Stiamo ruotando i 18 giocatori più pronti ma ci sarà spazio per tutti. Ad esempio Maksimovic viene addirittura da una difesa a 3 e Rog, poi, è arrivato il 9 settembre, insomma ci vuole un po’ di pazienza e da 18 diventeranno 20/21. Ho scelto di far giocare Gabbiadini perché speravo in un gol che lo sbloccasse e sono contento che sia accaduto.

Dobbiamo migliorare sulla cattiveria e la continuità, a volte ci specchiamo e questo non va bene, ci sono dei minuti di passività ed è pericoloso. Io sono non solo l’allenatore del Napoli ma anche un tifoso del Napoli e la gente mi sente vicino.

Le polemiche di questa settimana sono nate da una cattiva interpretazione data alle mie parole. Ripeto mi farebbe piacere che di fronte a certe situazioni parlasse la società, soprattutto quando si verificano episodi particolarmente gravi. Sul discorso del quinto fatturato questo è un dato di fatto non un’opinione.

Giaccherini? Potrà essere per noi un equilibratore come Callejon. Non ho parlato con il presidente la Cina è lontana. Scudetto? Se me lo chiedete mi tocco le palle e faccio il titolo sul titolo”.

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