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Sarri in conferenza: “Rigori non dati? Forse la soluzione sarebbe indossare una maglia a righe”

Le parole del tecnico del Napoli nella conferenza stampa post partita di Napoli – Udinese:

“Oggi non ci siamo fatti condizionare dai risultati del pomeriggio, eravamo concentrati solo su noi stessi – esordisce il tecnico del Napoli-. La partita si è mostrata difficile fin dall’inizio dopo una decina di duelli uomo contro uomo, così come a Genova, non concepisco questo modo di giocare a calcio ma devo dire che le scelte fatte da Colantuono e Gasperini si sono rivelate funzionali al loro obiettivo.
Higuain è l’attaccante più forte al mondo, oggi è stato devastante in alcuni momenti della gara ma può fare di più, glielo dirò quando tra qualche tempo lo rivedrò. La squadra che mi più impressionato di più fino ad oggi è stata la Fiorentina. Quello che penso non lo dirò mai a voi ma lo dico in famiglia ed ai giocatori, la sala stampa mi serve per far passare dei messaggi ai miei giocatori o proteggerli quando necessario.

Nelle ultime partite abbiamo prodotto molto ma realizzato poco, la colpa va anche al nuovo pallone, quello invernale. Può sembrarvi una scusa ma nell’ambiente ne parlano tutti e per noi che giochiamo palla a terra, veloci e tecnici è un danno grave. L’Inter è una squadra destinata a restare in testa non prevedo nessun calo da parte loro. Sul rigore non dato ero lontano per esprimermi, non ho visto quello assegnato alla Roma ma ho visto quello di ieri sera e mi è bastato. Posso solo ribadire che la nostra presenza in area è talmente alta in percentuale e gli episodi dubbi,così numerosi, che forse il problema è che dovremo avere una maglia a righe. Sulla mancata convocazione di Jorginho devo ammettere, egoisticamente, di esserne contento viste le tante partite giocate fino ad ora”.

 

Dall’inviato allo Stadio San Paolo

Italia Mele

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