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Sott’ E ‘Ngopp: I Tormentoni e l’Isola Felice

Ecco i Flop e i Top della nostra redazione dopo la partita tra Bologna e Napoli

CHIUSURA IN BRUTTEZZA: La sconfitta contro il Bologna non porta via certezze a questo Napoli, ma di certo rovina quello che poteva essere un finale di campionato in crescita. La squadra troppo leggera messa in campo da Ancelotti nel primo tempo appare svagata e soprattutto nulla in fase difensiva. Sono soprattutto le assenze di Koulibaly, Allan e Callejon a non permettere di arrivare alla quota stabilita degli 80 punti.

TORMENTONI: Con la chiusura del campionato comincia, per i tifosi azzurri, la fase peggiore dell’anno: quella del mercato. I nomi accostati insistentemente al Napoli sono già una ventina, e siamo solo alla fine di maggio. Più che tormentoni, per gli appassionati del campo le vicissitudini estive sono ormai diventate dei veri e propri tormenti.

UNO DEI TANTI: A condire questo noioso finale di stagione ci pensa la stampa, convinta che sarà Sarri a sostituire Allegri sulla panchina della Juventus. Se dovesse davvero succedere, la sola constatazione possibile sarebbe semplice: il tecnico in tuta, da sempre considerato un rivoluzionario motivato dalla presa del palazzo, diventerebbe alla fine uno dei tanti politicanti conquistati dal palazzo stesso.

 

L’ISOLA FELICE: Se l’Inter e l’Atalanta dovessero vincere la loro ultima partita stagionale, il Napoli rimarrebbe a 10 punti dal terzo posto. Se lo scudetto non è mai stato in discussione, vale praticamente lo stesso per la seconda posizione solitaria. Un’isola felice che porta i partenopei per il quarto anno consecutivo in Champions. Un obiettivo mai banale.

BUON AUSPICIO: La rimonta del Dall’Ara, annullata da un gol del Bologna nei minuti finali, lascia in ogni caso un ricordo felice: il gol di Ghoulam. Il terzino algerino ha passato la stagione cercando di recuperare la condizione fisica persa in quella precedente. La rete, ma soprattutto la corsa più fluida degli ultimi tempi, sono un ottimo segno per il prossimo anno.

PRESENTE E FUTURO: Dopo l’esordio contro la SPAL, arrivano 10 minuti in prima squadra per Gianluca Gaetano. Dai primi tocchi emerge già la personalità di un ragazzo che sembra pronto a giocarsi le sue chances. Un suo exploit potrebbe rappresentare un’occasione di crescita per la società. Un motivo in più per investire in quella fantomatica “scugnizzeria” di cui si parla da anni.

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